L’alias viene utilizzato per poter eseguire comandi lunghi e complessi da ricordare. Una stringa di codice può venire racchiusa in una parola fittizia da noi scelta, da questo il termine latino “alias”.
Possiamo vedere gli ‘alias’ attualmente attivi, dando il comando:
alias
Si possono creare due tipi di alias, TEMPORANEI e PERMANENTI.
- Temporanei: si cancellano al primo riavvio del computer o alla chiusura del Terminale che utilizziamo.
- Permanenti: saranno sempre presenti per l’utente con cui li andremo a creare.
Creare ALIAS TEMPORANEO
Basterà seguire questo schema alias nome="comando"
per esempio:
alias tutto="ls -lah --color=auto"
Quindi se scriviamo sul terminale il comando “tutto” eseguirà per intero il comando “ls -lah –color=auto”.
Per vedere se l’alias è attivo possiamo dare il comando alias
E per eliminare questo alias appena creato? unalias tutto
Creare ALIAS PERMANENTE
Gli alias sono riferiti esclusivamente all’utente, quindi se creiamo degli alias per l’utente ‘pippo’ questi non saranno disponibili per l’utente ‘plauto’.
- Dirigiamoci nella HOME DIRECTORY del nostro utente, utilizzando la tilde ~ :
cd ~
- Bisogna modificare il file .bashrc, oppure a seconda della distribuzione possiamo avere anche file dedicati:
nano .bashrc
- Inseriamo a fine documento tutti gli alias che vogliamo:
# Da qui partono i miei alias alias tutto="ls -lah --color=auto" alias chi="who -a"
Adesso dobbiamo fare il “source” del file, ovvero dobbiamo aggiornare la nostra sessione shell con le modifiche che abbiamo apportato, diamo il comando:
source .bashrc